YEMEN - E’ di 20 morti e decine di feriti il bilancio provvisorio dell’incursione da parte di un gruppo di uomini armati nell’edificio del ministero della difesa a Sanaa, dopo che un’autobomba con a bordo un kamikaze era esplosa davanti all’ingresso. 

Secondo quanto riferito dal ministero della difesa, gli uomini armati erano su una seconda auto ed hanno iniziato a sparare occupando l’Ospedale del ministero, prima che le forze di sicurezza riprendessero il controllo dell’edificio dal quale si erano levate nuvole di fumo. 

Dopo la cacciata del presidente Ali Abdullah Saleh nel febbraio 2012, è iniziato nello Yemen un difficile periodo di transizione politica, in attesa di una nuova costituzione e delle elezioni legislative e presidenziali previste a febbraio dell’anno prossimo.

Cresce anche la richiesta di secessione da parte del Sud del Paese, mentre nel Nord si registrano scontri tra sunniti e sciiti. Lo Yemen deve anche combattere col gruppo di Al Qaeda AQAP (Al Qaeda nella Penisola Araba), i cui attentati hanno spesso come obiettivo le forze di sicurezza, nonostante abbia subito delle perdite e i ripetuti attacchi dei droni americani.

5 dicembre 2013

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