Chiediamo al governo italiano di svolgere una forte azione nell'ambito della Ue, affinchè l'Europa assuma tempestivamente una posizione comune e ben più decisa nei confronti dell'azione destabilizzante del governo iraniano.
La crescente tensione che Teheran sta creando nell'area del Golfo, le minacce di chiusura dello stretto di Hormuz, l'escalation propagandistica militare, che si accompagna al problema del nucleare per usi bellici, rappresentano tutti motivi di grande preoccupazione che debbono trovare una risposta in termini diplomatici e di sanzioni anche da parte dell'Europa.
Una nuova crisi nell'area del Golfo, dove serve invece stabilità, cooperazione e pace, avrebbe effetti devastanti per tutto il mondo.
Per questo l'Associazione Italia-Kuwait, nell'esprimere vicinanza e solidarietà allo Stato del Kuwait e agli altri Paesi che costituiscono il Consiglio di Cooperazione del Golfo, ritiene urgente un'iniziativa del governo italiano in sede europea e in tal senso chiede ai parlamentari aderenti all'Associazione di svolgere ogni opportuna sensibilizzazione anche nelle competenti commissioni della Camera e del Senato.
La Presidenza nazionale dell'Associazione Italia-Kuwait.
4 Gennaio 2012