I. Puca 

È iniziata ieri nella Commissione degli Esteri la discussione generale per la ratifica dell’accordo fra Italia e Libia firmato il 30 agosto scorso dal colonnello Muammar Gheddafi e il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Il trattato prevede nuove misure per regolare l’immigrazione clandestina, visto che la maggior parte dei clandestini parte dal paese nordafricano. Il Presidente della Commissione Stefano Stefani cercherà di far arrivare il provvedimento in Aula la settimana prossima, poiché, sostiene, “c'è la necessità di arrivare rapidamente alla ratifica del trattato, per una serie di ragioni politiche, economiche e sociali". I radicali si sono opposti al provvedimento, perché sono convinti che sia un errore per la politica estera italiana. La Lega invece conta molto sull’accordo per bloccare i flussi di immigrazione. Oggi si è tenuto un incontro fra il Ministro dell’Interno Roberto Maroni e l’ambasciatore Hafed Gaddur. Dall’incontro è scaturita la decisione di far iniziare pattugliamenti con equipaggi misti nelle acque libiche, italiane e internazionali subito dopo la firma dell’accordo.

14 gennaio 2009

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