Emanuela Ulivi 

Dal  29 ottobre al 1°novembre, si terrà a Tunisi, al Parco delle esposizioni del Kram, l’11° Salone Internazionale degli Investimenti Agricoli e della Tecnologia, che vedrà l’Italia ospite d’onore.

Il SIAT rappresenta l’evento principale della Tunisia in ambito agroalimentare ed è un punto di riferimento per gli operatori pubblici e privati che operano nelle filiere dell'agricoltura in tutta l'area del Mediterraneo. Al Salone, che mette a valore il livello di professionalità e innovazione delle produzioni agricole e della pesca tunisine, si incontreranno promotori locali e partner stranieri per individuare nuove opportunità e aprirsi al mercato internazionale, con sessioni dimostrative sulle nuove tecnologie per migliorare la produzione e la trasformazione agricola. Parteciperanno produttori agricoli, pescatori, oltre che uomini d’affari, armatori, fornitori e ricercatori.

In uno spazio di oltre 5.000 metri quadrati, l’esposizione sarà strutturata per aree tematiche, prodotti, tecnologie e tecniche di coltivazione, meccanizzazione, con padiglioni e stand.

Già ospite d’onore al Salone Mediterraneo dell'Agricoltura e delle Industrie alimentari nel maggio scorso a Sfax, l’Italia sarà ancora in primo piano. Sarà presente con uno stand della Camera Tuniso-Italiana di Commercio e Industria che ospiterà a sua volta degli spazi espositivi per le aziende italiane dei settori agricoltura, agroalimentare e attività collegate, mentre in un altro stand l’ICE metterà a disposizione degli operatori italiani un meeting-point per gli incontri d'affari.

Oltre agli incontri di partenariato e all’esposizione, il SIAT ospiterà un forum internazionale sulla promozione degli investimenti nell’ambito dell’agricoltura, dei servizi e della prima trasformazione e, a margine, l’Agenzia di Promozione degli Investimenti Agricoli ha programmato il 30 ottobre un forum sull’agriturismo.

24 ottobre 2014

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