Redazione
Il Ministero della Salute dell’Arabia Saudita ha emanato un provvedimento per ovviare alle mancanze rilevate nel sistema sanitario, e che prevede di assumere 3.000 medici dall’estero. I primi 1.000 arriveranno dal Pakistan entro poche settimane, così come riportato da un portavoce del Ministero. Fra questi il 20% degli uomini è un primario, mentre il 90% delle donne è specializzato in maternità.
Il Ministro Abdullah Al-Rabeeah ha subito smentito eventuali voci che lo vedrebbero contrario ad assumere medici sauditi. Purtroppo vi è un problema reale: attualmente gli ospedali devono far fronte a carenze in sette specializzazioni tra cui oncologia, cardiologia, ginecologia, pediatria, e l’offerta interna non soddisfa tali mancanze.
A tale scopo il programma ministeriale ha destinato 2.500 borse di studio per la formazione all’estero di aspiranti medici in prestigiose università internazionali.
14 Ottobre 2010