Redazione
DOHA - Rivolgendosi ai partecipanti alla 17° conferenza dell’Unione Interparlamentare Araba in corso a Doha, il Presidente del Parlamento kuwaitiano Jassem Mohammed Al-Khorafi ha auspicato che i Paesi arabi si muovano rapidamente, con maggior sicurezza e in maniera trasparente nell'affrontare i problemi che si stanno profilando. Come riferisce l’agenzia nazionale Kuna, Al-Khorafi ha ricordato come questa necessita’ sia stata piu’ volte portata all’attenzione dell’Aiup, auspicando una pronta realizzazione degli obiettivi fissati cosi’ da favorire lo sviluppo dell’intera regione araba.
Obiettivo prioritario dell’Aiup, ha sottolineato il Presidente, è sollecitare i Parlamenti dei Paesi arabi a tenere conto delle aspettative della popolazione. C'è un grande bisogno, ha aggiunto, di porre le basi affinche’ le singole asseblee parlamentari operino con spirito di dialogo e trasparenza così da legittimare e dare maggiore autorevolezza all’azione dei governi che a loro volta debbono farsi carico delle sollecitazioni parlamentari, soprattutto riguardo alle questioni piu’ importanti per la popolazione.
Al-Khorafi ha anche avanzato la necessita’ di aprire un percorso per analizzare e affrontare correttamente gli eventi in corso nella regione araba, dove c'è bisogno di riforme e di una più ampia partecipazione popolare. Il mondo arabo ha visto, a più riprese, processi di riforme sia a livello economico che politico - ha aggiunto - che sfortunatamente non si sono tradotti in realtà. I problemi nello sviluppo e nell’economia, insieme alla crisi finanziaria globale, hanno aggiunto un'ulteriore dimensione alla realtà araba producendo un'elevata inflazione, povertà e alti tassi di disoccupazione.
Anche le relazioni pan-arabe sono state messe a rischio, nonostante il solido nazionalismo dei suoi componenti. Riguardo alle manifestazioni e proteste in corso in alcuni Paesi arabi, Al-Khorafi ha messo in evidenza il fatto che potrebbero non essere comprese o minimizzate, ma che in ogni caso rispecchiano lo sforzo costante per le riforme, l’avanzamento e il progresso.
Quello che e’ accaduto in Tunisia è da collocare in questo contesto, ha affermato, augurando a questo Paese arabo stabilità, sicurezza e pace sociale. Per quanto riguarda l'Egitto, Al-Khorafi ha auspicato che il Paese possa superare l’attuale situazione di disordine il più presto possibile.
Guardando al Medio Oriente, Al-Khorafi ha rilevato l'acquiescienza internazionale nei confronti della politica israeliana sulle colonie e dell'ostilità verso il popolo palestinese, così come la sua completa disattenzione al processo di pace e alle risoluzioni internazionali. A questo proposito, ha salutato il progressivo riconoscimento internazionale di uno stato palestinese indipendente come reazione sostanziale alle violazioni israeliane dei diritti dei palestinesi.
8 Febbraio 2010
(Fonte: KUNA)