KUWAIT - Sua Altezza il Principe Nawaf al Ahmad al Jaber al Sabah ha rilasciato domenica un'intervista al giornale kuwaitiano Al-Jarida ripercorrendo le tappe fondamentali della recente storia del Kuwait e commentando le vicende di politica estera e locale. Ha iniziato sottolineando l’importanza di combattere coloro che cercano di nuocere alll’interesse dello stato e che mettono a repentaglio l’unità della nazione. 

Il Principe ha affermato che i kuwatiani sono sempre stati una famiglia unita, hanno combattuto coraggiosamente e hanno supportato la leadership del governo kuwaitiano anche durante l’invasione di Saddam. Pertanto non era giusto affrettarsi in un giudizio sulle recenti performance del governo ma dare l’opportunità di presentare l'agenda ed eseguire dei piani governativi prima di arrivare ad un assetto definitivo.

Sheikh Nawaf ha inoltre ribadito la sua piena fiducia al governo guidato da Sua Altezza il primo ministro Sheikh Nasser Mohammed Al Sabah, confidando nella capacità di raggiungere obiettivi che coincidano con i desideri delle persone. Un successo garantito se operato all’interno di un ambiente adatto e con la cooperazione dall’Assemblea Nazionale.

Il Kuwait ha tutti i requisiti per un grande sviluppo e per diventare, in un breve periodo, un importante centro regionale finanziario e commerciale. Ancora, ci vuole cooperazione e fiducia tra le autorità legislative ed esecutive e il supporto dei mass-media.

L’aspetto positivo dei corpi governativi sono i loro impiegati. Sono molto più gli aspetti positivi che gli aspetti negativi, sono quest’ultimi su cui i media si focalizzano causando delusioni e sospetti. Lo sceicco ha lodato gli sforzi del Ministro dell'Interno, ma anche quelli dell’esercito, della polizia, e della guardia nazionale, che preserva la sicurezza dello stato.

Sheikh Nawaf ha esteso le sue congratulazioni al Presidente americano Barack Obama per aver vinto il premio Nobel per la pace. Augurando i miglior auspici a lui e alla sua Amministrazione, apprezzata anche per aver mostrato rispetto per tutte le religioni. Obama, ha concluso il Principe, ha fatto buoni sforzi per raggiungere la pace in Medio Oriente da quando è stato eletto Presidente.

Il discordo si è poi spostato proprio sul tema della pace in Medio Oriente: Sheikh Nawaf ha annunciato più volte il suo supporto ai negoziati che porterebbero alla fine delle aggressioni di Israele e ha auspicato la liberazione dei paesi arabi occupati, e il diritto dei palestinesi di istituire uno stato indipendente.

Sua Altezza ha chiesto ai palestinesi di cessare i loro conflitti interni e ha elogiato gli sforzi egiziani per raggiungere una riconciliazione tra le fazioni palestinesi.

19 ottobre 2009

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