Il parlamentare Mohammad Hayef ha inoltrato una nuova azione di sfiducia contro il Primo Ministro Kuwaitiano Sheikh Nasser Al Sabah, che potrebbe portare allo scioglimento dell’Assemblea Nazionale. In questione è la demolizione di una moschea costruita illegalmente 30 anni fa, nello stato di Funaitees.
Hayef é aperto alla trattativa e considera la possibilità di togliere la sfiducia se il governo sanzionerà Mohammad Al-Bader, capo della agenzia del governo responsabile della rimozione della violazione della proprietà statale.
Il Governo ha reiterato la sua fiducia a Al-Bader affermando che non verrà permessa la costruzione di nuove moschee senza licenza. Il consiglio ha detto anche che la moschea demolita sei mesi fa è stata abbandonata e la demolizione è stata effettuata solo dopo aver ottenuto una valida consulenza legale.
Hayef ha sottolineato anche che il Primo Ministro é responsabile per la condotta di Al-Bader e che i legislatori dovrebbero fare di tutto per proteggere le moschee, altrimenti il loro posto in Parlamento non avrebbe alcuna importanza.
La settimana scorsa il Primo Ministro è stato accusato da alcuni membri del Parlamento di cattiva amministrazione, fallimento del governo e della politica economica e finanziaria nonchè di errata gestione dei fondi pubblici. Le mozioni di sfiducia saranno adesso discusse nell’Assemblea del 17 Marzo, ma si prevede che la decisione di dissolvere il Parlamento e convocare nuove elezioni verrà presa in precedenza.
10 marzo 2009