Giulia Brugnolini 

Fitodepurazione. E' una tecnologia di risparmio idrico basata su principi idraulici apparentemente semplici, che si e' rivelata una soluzione valida in alcune circostanze particolarmente difficili. È il caso del territorio palestinese, precisamente quello della Cisgiordania, in cui la gestione della risorsa acqua è praticamente sotto il completo controllo dei coloni israeliani: a Gerusalemme est  il 10% della popolazione palestinese riceve meno di 10 litri per persona al giorno, di contro ai 400/ 700 dei coloni israeliani e molti palestinesi sono stati costretti ad abbandonare le loro terre non potendo irrigarle. 

Due anni fa nel villaggio di El Ramadin –una piccolissima comunità di pastori a sud ovest di Hebron- e più recentemente nei villaggi di Sarrah e  Hajja in provincia di Nablus sono stati realizzati progetti che hanno adottato il sistema della fitodepurazione delle acque reflue. Il sistema riproduce l'autodepurazione che avviene negli ambienti acquatici e nelle zone umide: per mezzo di vasche comunicanti le acque attraversano un sofisticato tessuto impermeabile sul fondo e dotato di micro forellini sullo strato superiore nel quale vengono introdotte  le radici di piante, come quelle delle cannucce di palude, che si nutrono dei batteri presenti nell’acqua, ossigenandola. 

Uno di questi impianti è stato progettato ed installato ad El Ramadin dalla società fiorentina “Iridra”- che si occupa di gestione ecosostenibile delle risorse idriche-, con il sostegno di Fao e di Oxfam Italia. Quest'ultimo si avvale di un sistema di depurazione delle cosiddette acque grigie chiamato “sistema verticale”, sfruttando cioè un dislivello del terreno, che permette di riutilizzare l’acqua derivata dalle 15- 20 abitazioni del villaggio per usi agricoli ma anche per gli stessi usi domestici. A questa prima esperienza ne ha fatto subito seguito un’altra in collaborazione con Palestinian Hydrologic Group, a Sarrah e Hajja ha appena portato a termine la costruzione di due impianti a sistema ibrido (verticale ed orizzontale) di dimensioni più consistenti. Grazie all’ intervento quest’anno gli ulivi di quest’area saranno irrigati dall’acqua fitodepurata.

23 Gennaio 2012

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