Giulia Brugnolini 

La sala teatina del centro G. La Pira di Firenze riempita eccezionalmente di cappellini verdi. Sono i trenta bambini siriani affetti da gravi patologie accolti dall’associazione onlus Dynamo Camp nell’oasi di Limestre, oggi in visita a Firenze con gli accompagnatori, anch'essi di origine siriana, e i volontari impegnati nel progetto.

L’associazione Dynamo Camp (http://www.dynamocamp.org) è stata fondata nel 2007 da Fondazione Dynamo, fondazione di venture philantrophy, nata nel 2003 da un’idea di Vincenzo Manes che ne è il Presidente. Nell'estate 2007 è stato inaugurato il primo Dynamo Camp, centro di terapia ricreativa per aiutare i bambini dai 5 ai 17 anni affetti da patologie gravi o croniche nel periodo di post-ospedalizzazione e/o di remissione dalla cura quando ancora necessitano di assistenza medica ma anche di svago e amicizia. Il Campo, l'unico in Italia, fa parte dei Hole in the Wall Camps, pensati da Paul Newman nel 1988. Per mezzo di contatti con ospedali pediatrici da tutta Italia e ultimamente anche dall’Europa, infermieri qualificati e volontari anche giovanissimi li impegnano nei mesi estivi nell’oasi di Limestre riconosciuta dal WWF –nel comune di S.Marcello Pistoiese- in tantissime attività, dal teatro all'equitazione, dalla fotografia al circo, dalla radio ai laboratori manuali. Lo scopo è quello di permettere ai bambini di riappropriarsi dell’infanzia e dell’espressività sottratte loro dai letti degli ospedali. Due volte l’anno, però, Dynamo Camp apre le sue porte ai piccoli dei Paesi del Medio Oriente come Siria, Giordania e Iraq.

Oggi i bambini siriani hanno potuto riposare e rifocillarsi nel centro internazionale studenti G. La Pira, dal 1978 Associazione condotta prevalentemente dall’impegno volontario, in prima linea nell’accoglienza degli studenti stranieri nel periodo di formazione scolastica universitaria col tempo diventato un’importante punto di riferimento anche per coloro che arrivano per lavoro, rifugio politico o turismo, in cui ha avuto sede il Centro culturale islamico di Firenze, con la prima aula di preghiera della nascente comunità islamica toscana. Maggiori informazioni sono reperibili sul sito, all'indirizzo http://www.centrointernazionalelapira.com/

I giovani volontari del Dynamo si erano preparati qualche parola in arabo, minimo indispensabile per comunicare con i bambini che però come in tutto il mondo con la loro spontaneità comprendevano forse meglio degli adulti i gesti e le espressioni del viso. Per facilitare il gruppo nel tour sono state distribuite alcune guide della città in arabo.

Un prezioso esempio di come un’associazione onlus con un obiettivo di interesse collettivo possa superare i propri confini e offrire assistenza a bambini di zone anche molto più problematiche.

29 maggio 2010

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