"Le Nuove voci: la libertà di stampa e il suo ruolo nel cambiamento delle società": questo il titolo con il quale l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la cultura e la scienza (UNESCO) ha celebrato in Tunisia la Giornata Mondiale della Libertà di Stampa dal 4 al 6 di maggio. La celebrazione è stata segnata dal ruolo che i media hanno avuto "nel cambiamento delle società." Guy Berji, portavoce dell'UNESCO, ha spiegato di aver scelto la Tunisia per essere stata "il punto di partenza delle rivoluzioni della Primavera Araba". Berji ha anche commentato che "La comunità internazionale potrà misurare la capacità dei media tunisini di conseguire il successo della transizione democratica, una delle principali rivendicazioni della rivoluzione tunisina”.

Tre giorni pieni di eventi per commemorare questa democratica celebrazione. L’UNESCO ha programmato quest'anno diversi dibattiti che hanno analizzato il ruolo della stampa nell’attualità. L'incontro ha avuto tre dibattiti, che hanno avuto luogo il 4 e il 5 maggio. Il primo, "La libertà dei media e il loro ruolo nella trasformazione della società: nuove voci, giovani e reti sociali" ha analizzato come la convergenza delle reti sociali, le connessioni mobili e la televisione via satellite ha guidato lo sviluppo della libertà di espressione. Il secondo dibattito, "Il rimodellamento del panorama dei media in un contesto di transizione", ha sottolineato i cambiamenti che hanno avuto i media di comunicazione di proprietà statale. Infine, lo sviluppo che nell'ultimo anno hanno sperimentato i media tunisini.

Parallelamente alle conferenze, l'UNESCO ha organizzato numerosi eventi sulla libertà di stampa, tra cui la cerimonia di consegna del Premio Mondiale della Libertà di Stampa UNESCO / Guillermo Cano. Il vincitore é stato Eynulla Fatulla, giornalista dell’Azerbaiyan.

14 maggio 2012

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