Redazione 

FIRENZE - Cinque giorni di cinema, eventi e incontri. E’ ricco il programma della seconda edizione di Middle East Now, con numerosi film, cortometraggi, ma anche tavole rotonde e una mostra fotografica. L’inaugurazione del festival, organizzata dall’associazione culturale Map of Creation, con la direzione artistica di Lisa Chiari e Roberto Ruta, è in programma stasera al cinema Odeon con la proiezione del lungometraggio “Skateistan: four wheels and a board in Kabul” del regista Kai Sehr. Il film ha ricevuto il premio Cinema for Peace 2011 al festival di Berlino, e racconta di una Ong che a Kabul insegna ai bambini ad andare sullo skateboard. Ed ancora, film da Israele e Palestina, Afghanistan, Iraq e Libano: “Arab Labor”, sit-com israeliana, “Green Wave”, l’onda verde iraniana post elezioni 2009, “This is My Picture When I was Dead” documentario vincitore dell’ultima edizione del Dubai Film Festival, Son of Babylon, odissea di un ragazzino kurdo alla ricerca di suo padre scomparso, film candidato agli Oscar.

La kermesse ospiterà anche la prima performance italiana di Raam, giovane contante indie-rock iraniano che a Firenze presenta in anteprima il suo nuovo progetto solista, la mostra fotografica “Dream City”, sui parchi gioco allestiti in paesi sconvolti da guerre e condizioni di vita difficili. Da seguire la tavola rotonda “Talking 'bout a revolution”, alla quale parteciperanno giornalisti, registi e professori universitari per discutere delle ondate rivoluzionarie che stanno attraversando i paesi del mediterraneo e del vicino oriente. Altro appuntamento interessante è quello di domani sera all’auditorium Stensen di via Don Minzoni, dove verranno presentate specialità tipiche libanesi e iraniane prima delle proiezioni in cartellone. L’intero programma della rassegna è consultabile sul sito, all’indirizzo www.middleastnow.it 

18 marzo 2011

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