DUBAI- Si è conclusa la settimana scorsa a Dubai la quattordicesima edizione dell' “International Jewellery week” .Una rassegna che occupa un posto in primo piano nel quadro degli eventi di lusso mondiali, sia per la portata degli scambi commerciali sia per la bellezza degli oggetti in mostra.
Più di 25 paesi hanno partecipato tra cui anche l' Italia, e tre nuovi paesi, che hanno fatto il loro debutto nel corso dell’edizione del 2009, con delegazioni provenienti da Cina, Giappone, e gli Stati Uniti.
La fiera era suddivisa in tre aeree tematiche: Jewellery Trade, Jewellery collections e Areeq, con una novità rispetto all’edizione 2008, ossia la mostra “Perle del mondo”. Un settore che ha radunato commercianti, grossisti, rivenditori da tutto il mondo rinomati per la loro esperienza nel settore perlifero. Tra i più famosi figuravono l’italiano Mattia Mazza srl e la Robles perle di Tahiti e Shanghai Gems Av dalla Svizzera.
L’organizzatore dell’evento, Trixee Loh, ha commentato la fiera dicendo che “abbiamo puntato a un progetto ambizioso con lo scopo di fissare nuove occasioni. L’evento di quest’anno ha davvero qualcosa per tutti. Siamo orgogliosi dei nostri espositori, della nostra opportunità di istruzione, e altri elementi unici della mostra e ci auguriamo di condividere questo scintillante mondo della bellezza con i consumatori e con i membri del commercio.”
Sushil Jain l’esperto orafo indiano dell’azienda Dialmaz ha commentato l’evento dicendo che “noi non abbiamo mai mancato a questo importante appuntamento e posso onestamente dire che quest’anno ci siamo trovati decisamente più impegnati. Ciò che abbiamo notato è che sia qua che nel resto del mondo la gente si sta sempre più spostando verso l’investimento in gioielli di valore”
La mostra oltre alle esposizioni dei beni di lusso ha organizzato diversi workshop allestiti per gli acquirenti e i professionisti, un Asian Bridal Jewellery Fashion Show e infine un concorso di Design di gioiello.
18 novembre 2009