La grande notte del “muled” (nascita) della nipote del profeta Mahoma, Zaida Zeinab, è una delle festività più grandi ed importanti del Cairo. Questa festa oggi non si potrà celebrare a causa del timore per la propagazione dell’influenza suina AH1N1.
Mercoledi scorso, il governatore della provincia del Cairo, Abdel Azim Wasir, ha chiesto ai cittadini ed alle organizzazzioni civili e religiose di non partecipare quest’anno al pellegrinaggio popolare che si tiene nel quartiere di Saida Zeinab. I responsabili della sicurezza hanno confermato il ritiro degli alloggiamenti delle varie fratellanze che erano arrivate al Cairo provenienti da varie provincie del paese.
L’origine del “muled” in Egitto risale al XII secolo dopo Cristo, quando la dinastia fatimì, che governava il paese, impose questa tradizione Sciita che ancora oggi si tiene, nonostante attualmente la maggioranza è di musulmani egizii sunniti. I resti di Saida Zeinab sono sepolti, secondo la tradizione popolare egizia, alla moschea dello stesso nome al Cairo antico.
21 luglio 2009