Silvia Campillo Ruiz
In seguito al parere negativo dei tribunali sauditi di concedere il divorzio a una bambina di 8 anni da suo marito, un uomo di 47, il Governo dell'Arabia Saudita sta studiando la possibilità di regolare i matrimoni delle bambine con uomini molto più grandi.Il Ministro della Giustizia, Mohamed al Issa, ha dichiarato di aver pensato di "porre fine all'arbitrarietà dei genitori e dei tutori di concedere in sposa le bambine". Dagli stessi commenti del Ministro, però, si può dedurre che i matrimoni delle bambine non saranno aboliti, ma soltanto che i nuovi regolamenti tuteleranno maggiormente i diritti delle minori. "Tutte le modifiche che verranno apportate alla legge - assicura Al Issa - non sarano fatte in base a precetti religiosi". La svolta è nata dalla decisione di un giudice saudita che la scorsa settimana ha deciso di negare il divorzio ad una bambina di 8 anni da un uomo di 47. La madre della bambina, divorziata dal marito, afferma che continuerà la sua lotta, anche se la decisione del giudice è avallata dal fatto che al momento del matrimonio, per volere del padre, la tutela della bambina è passata a carico del marito e non più della famiglia, fino alla sua maggior età. Nonostante ciò, il giudice ha disposto che la piccola possa richiedere il divorzio al raggiungimento della pubertà.
14 aprile 2009